sabato 20 marzo 2010

51-il mare


Chi segue il mio viaggio, sa bene quanto io ami il mare, sarà per l'immensità che rappresenta, sarà perchè è forse una delle poche cose che non appartiene a nessuno, libero di andare dove vuole.
Il mare è la mia valvola di sfogo, con lui parlo, ed a volte penso sia l'unico in grado di capirmi.
Ma più di tutto, il mare è per me un esempio da seguire, specialmente quando mi ritrovo a vivere quei momenti dove tutto sembra andare per il verso sbagliato.
Voglio essere come lui che, infrangendosi contro gli scogli, trova sempre e comunque la forza di riprovarci.

5 commenti:

  1. E' proprio vero...Possiamo trarre grandi esempi dalla natura,basta soffermarsi ad osservare...
    E io oggi osserverò un bel fiume e un bel bosco,dalla sella del mio Eldo.
    Ti penserò,buona giornata:)

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  2. Osserva bene Mynamesis... potrei anche esserci in quel bosco.
    Grazie del pensiero )e per il fatto se avevi capito ... non avevo dubbi, sai?)
    Buona giornata con Eldo

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  3. "sarà perchè è forse una delle poche cose che non appartiene a nessuno, libero di andare dove vuole." vero.. ci ho pensato spesso anche io..
    ti saluto..
    domani credo che non riuscirò a passare..
    grazie di tutto
    ci sentiamo presto

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  4. Ti devo troppo scrivere una frase!!
    Oceano mare, di Baricco

    "Sai cos'è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia,
    e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia
    e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte.
    La marea nasconde. E' come se non fosse mai passato nessuno.
    E' come se noi non fossimo mai esistiti.
    Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui.
    Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera.
    E' tempo. Tempo che passa. E basta..."

    Lalla

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