Grazie Sciarada per l'invito, eccomi qua:
Freddo, vento, neve e gelo
ma nonostante il meteo non certo accogliente, nel bosco, come ogni anno in questo periodo, un bruco
"particolare" decide di trasformarsi in farfalla.
Come bruco è indistinguibile,
uno come tanti, un bruco tra i bruchi ma quello che sta per diventare non sarà
una farfalla come tutte le altre; sarà più bella sarà colorata, sarà ...la più particolare
delle farfalle.
Ma come ogni anno anche questa volta il corvo, nero è cattivo,
non vuole che la farfalla nasca.
Nel suo losco e maleodorante covo ha riunito gli altri corvi
ed ha chiesto loro di setacciare l'intero bosco: ogni angolo, ogni anfratto, con lo scopo di uccidere e mangiarsi tutti bruchi che vi abitano.
Non si sono fatti
pregare due volte, è stata una strage ... tranne che per loro, ovviamente, perchè oltre che a
divertirsi si sono fatti anche una grande scorpacciata.
Ma non sono stati
attenti perché in una grotta, neanche tanto nascosto, avevano lasciato un
bruco; forse non lo avevano notato o forse sì, ma il suo aspetto era talmente
insignificante che mai avrebbero immaginato che proprio da lui sarebbe nata
quella bella farfalla tanto odiata dal corvo.
E così stanotte,
nonostante gli sforzi di quegli uccellacci, il bruco si è nuovamente trasformato in farfalla e tutti gli
abitanti del bosco festeggiano questo bellissimo evento che si ripete.
Anche stavolta il corvo, brutto e cattivo, ha perso!
Anche stavolta il corvo, brutto e cattivo, ha perso!
Buon Natale
(molto, molto, molto liberamente tratto dal Vangelo secondo Matteo 2.1-16)