martedì 30 marzo 2010

61-Nascere, crescere

Quando nel nostro villaggio nasce un piccolo, tutti contribuiscono all'evento.
Seppur rimangano essenziali le figure dei genitori, tutti gli altri abitanti diventano zii, gugini, fratelli, del nuovo arrivato.
E' sempre stato così, qui da noi siamo tutti parenti, senza alcun vincolo di sangue, ma tutti come se fossimo una grande famiglia.
Ognuno che insegna qualcosa al piccolo, i giochi da fare, le parole da dire, distinguere i rumori degli animali, conoscere i sentieri del bosco, i nomi delle stelle nel cielo.
Qui da noi, per far crescere un fanciullo, occorre veramente un intero villaggio.

3 commenti:

  1. Secondo me sarebbe molto utile anche "qui da noi nella città", ma i rapporti sono talmente diversi che ogni famiglia sta chiusa nel suo appartamento, si confonde la privacy con l'indifferenza. Ogni famiglia fa per sè ... ma fa tanta fatica e il cucciolo cresce solo, con pochi amici, poche avventure ... Non è che c'è un fungo libero nel tuo bosco che ci trasferiamo lì vicino??

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  2. Carissima Emanuela, provo a sentire, anche se qui si stà talmente bene che difficilmente qualcuno si trasferisce .....

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  3. che bello.. deve essere veramente bello..
    anche io ho sempre pensato che il vincolo di sangue non influenzasse molto sul rapporto con chi ci sta accanto.. sai, io ho un cugino "acquisito", e.. mi sta vicino più di quanto lo stiano facendo tutti i miei parenti mess insieme..
    quindi ti capisco..

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