lunedì 21 giugno 2010

138-Consapevolezza

A volte mi chiedo quanto possa essere vera la consapevolezza che alcuni, nel mio villaggio, mostrano di avere.
Mi capita di intrattenermi con persone che dichiarano la loro insicurezza, i loro timori e le loro paure, ma dopo un pò mi rendo conto di quanto siano forti dentro, di quanto, magari senza saperlo, siano consapevoli di ciò che in realtà sono.
Altre volte, invece, l'interlocutore sembra essere certo di ciò che dice di essere, esempio di forza, correttezza, salvo poi ricredermi rendendomi conto di quanto vuoto sia colui che ho davanti.
Io mi ritengo un folletto molto dubbioso, devo sempre pensare e ripensare prima di movermi.
Ho spesso il timore di sbagliare, di fare inconsapevolmente del male a qualcuno; anche se inferte in buona fede, certe ferite rimangono lì in bella mostra.
Mi sono ormai convinto che per avere certezze occorre cominciare a dubitare.

11 commenti:

  1. "So di non sapere", diceva Socrate e credo che in fondo il suo pensiero possa essere esteso anche alla consapevolezza di noi stessi, a volte così chiara e trasparente, altre oscura ed incerta. Avere sempre consapevolezza di sé è un modo come un altro di non sapere o non voler sapere di avere anche un lato oscuro, più impenetrabile anche al nostro sentire. Chi dubita, come te, si pone molte più domande e s'inoltra sempre sulla strada più impervia, ma più ricca di sorprese e, secondo me, più sincera.

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  2. La propria forza la si puo' conoscere solo quando se ne ha già avuto bisogno.
    Forse c'è ancora un terzo gruppo, anche se più piccolo: quello delle persone che sanno quel che valgono e che per questo non hanno bisogno di dimostrarlo a tutti quanti. E che - anche per questo - sono aperti per gli altri e si mettono in questione, ogni giorno (perché anche per questo ci vuole forza).
    Penso che tu, folletto, fai parte di questo terzo gruppo.

    stephanie

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  3. Apprezzo molto il valore del dubbio, nonostante la necessità di determinazione nella vita di ogni giorno. Bisogna credere relativamente alle parole. I fatti sono più importanti delle parole, che spesso offuscano il nostro giudizio. Il dubbio ci permette di sviluppare il nostro senso critico, sia verso gli altri che verso noi stessi. Ed è proprio il senso critico che, fin dalle scuole, cercano di insegnarci.

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  4. Potersi mettere in discussione penso sia tipico delle persone di grande forza ed equilibrio interiore. Io diffido delle persone troppo sicure di sè che ostentano le loro certezze ... spesso nascondono paura e insicurezza.

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  5. Giulia, una delle più belle certezze che ho sul futuro è che continuerò a sapere di non sapere abbastanza, questo mi spingerà a continuare a pormi continue domande.

    Stephanie, grazie, so comuqnue di essere in buona compagnia.

    Tara Blanche, speriamo che i nostri "piccoli" imparino.

    Emaniela, concordo, la sicurezza ostentata è spesso inversamente proporzionale a quella interiore.

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  6. ti do pienamente ragione riguardo a quanto hai detto sulle persone che si dimostrano tanto (troppo) sicure..
    a volte anche la più piccola parola può ferire..
    ma, comunque, mi è stato detto che certe persone non possono\riescono a far del male agli altri..
    chissà come mai..
    sono sicura che tu sia uno di questi,folletto..

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  7. FrammentoDiCristallo, magari riuscissi a non far del male a nessuno ... anche io, a volte, perdo la pazienza ed allora anche la mia lingua diventa una lama affilata.

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  8. Caro Folletto sapessi come mi rirovo in quello che scrivi. Dubito costantemente....ma altrettanto costantemente sono certa del mio sentire le emozioni....sembra una dicotomia...e non "dubito" che possa esserlo! :-)

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  9. purchè la paura di sbagliare non ci paralizzi...
    non fare è peggio di correre il rischio di sbagliare.
    la vita stessa è un dubbio, ma è meglio una lacrima amara che accorgersi di non saper piangere.
    Un sorriso.
    Marie

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  10. Ed io mi rendo conto di essere entrambi i tipi di persona a prima vista posso apparre molto insicura anche se sono piena di consapevolezze, poi conoscendomi sembro troppo sicura di me stessa... ma in realtà non so nulla!! é in momenti come questi che ho delle crisi di identità

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  11. Come si fa a crescere senza il dubbio che ti spinge a guardare, a cercare, ad andare oltre?

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