lunedì 14 giugno 2010

135-Musica

Ascoltare misica mi piace, non ho particolari preferenze, purchè sia buona musica.
Le note mi rilassano, mi aiutano a concentrarmi, mi fanno volare con il pensiero.
Non riesco ad immaginare la mia vita senza musica.
C'è però un momento della mi giornata che mi regala una delle più belle sinfonie mai ascoltatae, la notte.
Quando esco e mi siedo al fresco sotto un albero e sento le rane gracidare nel laghetto, i grilli frinire nel prato, il fruscio delle foglie sugli alberi, il rumore dell'acqua che scorre nel ruscello, e le civette ..., questa è musica, questo è il canto della terra.

8 commenti:

  1. Sapessi come è piacevole anche per me ascoltarlo...

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  2. Quella di cui tu parli è un'orchestra incredibile...non solo è la più numerosa che io conosca...ma per qualche strana ragione è anche l'unica che non ha bisogno di un diapason per accordare tra loro gli strumenti...

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  3. Ed è l'unica che non ti fa nemmeno pagare il biglietto!

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  4. Aspetto con ansia di riascoltare il mio concerto preferito.... Ci manca poco ormai... Qualche settimana e potrò riascoltare l'amato gracidio notturno....
    Amato lago aspettami!

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  5. Non ho mai sentito fare stecche a quell'orchestra ...che musicisti!! Sanno riempire le giornate di sorrisi.

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  6. Concordo pienamente: non vi è nulla di più bello del canto della natura. Di giorno o di notte, immergersi nei suoni della nostra terra è un'esperienza che non ha simili. Io adoro il canto della pioggia :-) e se è di notte ancora meglio!

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  7. La musica è vita, ti fa sentire vivo, qualunque sia lo stato d'animo nel momento in cui la ascolti....
    Io vivo in una città piuttosto grande e sento altri rumori, perà quando andavo in vacanza sentivo i rumori dei grilli, delle cicale, della natura ed esprimevano ancora più vita...

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  8. In casa mia la musica non manca mai, ormai si sa (specialmente i nostri vicini, lo sanno, ma per fortuna a loro piace).La musica della natura è ancora più stupenda, ma di queste notti quasi estive le mie orecchie ormai possono solo ascoltare le rane...tutto il resto è "andato": Dio solo sa cosa pagherei per poter ancora sentire il canto dei grilli e il frinire delle cicale...per fortuna i miei occhi sanno ascoltare la luce delle lucciole, forse anche la luce è una specie di musica...
    Come ho scritto anche a MadiS sono stata costretta a moderare i commenti...già, ci sono folletti (anonimi) come quello che hai incontrato tu sul sentiero. Dopo tre anni di blog speravo di non dover mai fare una cosa del genere...Ti auguro un fine settimana sereno (anche per poter ascoltare il canto - incanto della natura...ascoltalo anche per me, caro amico).

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