Nonostante nella mia natura ci sia l'esigenza di viaggiare continuamente, talvolta mi fermo a pensare a quello che ho fatto, a quanto mi è successo.
Ricordo alcuni avvenimenti con molta gioia, altri, invece, decisamente no.
Tutti, belli e brutti che siano, si riferiscono comunque a cose che hanno segnato il mio cammino ed hanno lasciato in me esperienze nuove.
E' strano, ma molti dei momenti belli, non li avevo così sentiti mentre li vivevo; adesso, che li ricordo, mi trovo qui a rimpiangerli.
Ricordo alcuni avvenimenti con molta gioia, altri, invece, decisamente no.
Tutti, belli e brutti che siano, si riferiscono comunque a cose che hanno segnato il mio cammino ed hanno lasciato in me esperienze nuove.
E' strano, ma molti dei momenti belli, non li avevo così sentiti mentre li vivevo; adesso, che li ricordo, mi trovo qui a rimpiangerli.
Bel post!
RispondiEliminaL'inafferrabile possesso del tempo, quando c'è non ci accorgiamo, quando è ormai andato lo si rivuole...
E' quello che provo sempre io...
RispondiEliminaTanti sono i bei ricordi che mi rendono nostalgica...
I ricordi sono l'unica cosa del passato che nessuno può toglierci, credo,anche quando sono brutti...ma se sono ricordi belli, è decisamente meglio (basta non farli diventare rimpianti).
RispondiEliminami c'è voluto un po' di tempo per commentare perché non so come esprimere quello che penso.
RispondiEliminaPer me vale anche l'opposto: hai dei momenti molto brutti e duri che vorresti forse al più presto dimenticare e che vedi solo nero.
Invece dopo, quando è diventato un ricordo, te li ricordi come i momenti nei quali sei stato più corraggioso, tenace, forte. Più te stesso che mai.
Solo che al momento stesso, non lo sapevi ancora.
E diventa un ricordo prezioso, per il significato, non per il ricordo.
stephanie