giovedì 6 maggio 2010

98-Da grande

Me ne stavo tranquillo nei pressi della scuola del villaggio, non avevo voglia di mettermi in viaggio, così mi sono messo ad ascoltare quello che i più piccoli stavano dicendo durante la loro lezione.
Il maestro chiedeva loro cosa avessero voluto fare da grandi, ed ognuno fantasticava sul proprio imminente futuro.
Anche a me, quando avevo la loro età, mi fu rivolta quella domanda, non ricordo cosa risposi ... ho sempre avuto molta fantasia, quindi immagino che avrò "sparato" qualcosa di immensamente impossibile.
Mi rifacessero adesso la domanda saprei cosa rispondere ... quando sarò grande voglio essere un bambino.

7 commenti:

  1. Io non ho ancora smesso di pensare a cosa voglio fare da grande!

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  2. Hey, ma dov'è che si trova questo villaggio???
    Se son tutti come te in una settimana guarirei... :)
    Un saluto!!!

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  3. anch'io da piccola avevo tanta fantasia...
    poi cresci e tutto [o quasi, per fortuna] diventa monocolore....

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  4. Folletto, chi dà piccoli non ha fantasia, io volevo diventare una veterinaria o un artista frequentando scuola d'arte ma i solidi mancavano e allora i miei sogni sono rimasti tali ma amo gli animali.........e si da piccoli è giusto fare solo i bambini, giocare, correre a perdifiato.......per i prati.........un bacio

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  5. io fin da piccolina ero sicura di voler lavorare con i bimbi.. ora che è passato qualche anno sono ancora della stessa idea di allora..

    forse stare tra i bimbi è un modo come un alro per cercare di rimanere bambini..
    ti saluto

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  6. Emanuela, non smettere, ti prego!

    Dautretemp, non cercare lontano, forse ce lo hai a portata di mano...

    Agnese and Handy, ciao, non perdere la fantasia: in fondo non fa male a nessuno colorare quello che vediamo grigio.

    Luisa, ciao, sogni e realtà spesso si scontrano ... per fortuna nel "botto" rimangono intatti l'amore e le passioni.

    FrammentoDiCristallo, ti auguro di riuscire a lavorare con i bambini, non è facile, ma da tante soddisfazioni, e ti mantiene il cuore giovane.

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  7. anch'io a volte mi ritrovo a pensare la stessa cosa... la spensieratezza ma soprattutto la facilità con cui vivono le loro emozioni sono valori davvero magnifici.

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