mercoledì 5 maggio 2010

97-Abitudine

Osservando le persone della città (cosa che mi diverte molto) ho notato che, a seconda del momento della giornata, tutti, o comunque molti, si muovono nella stessa direzione.
Al mattino tutti vanno verso un indefinito punto, alla sera tutti ritornano da dove erano partiti.
Anche stamani era così, ed anche questa volta, in mezzo a tutte quelle persone in movimento, ho intravisto un ragazzo completamente "diverso" da tutti gli altri.
Vestiti colorati, capelli lunghi e scompigliati, movimenti più armoniosi, occhi al cielo, ma, principalmente, andava in direzione diversa da tutti gli altri.
A guardarlo bene era anche l'unico che stava sorridendo ...
Curioso come al solito, mi sono avvicinato a lui per chiedere dove andasse.
"Non saprei" è stata la risposta "prendo comunque la direzione opposta all'abitudine ... e quasi sempre faccio bene".

3 commenti:

  1. E meno male che c'è sempre qualcuno che va nell'altra direzione ... altrimenti dove vanno a finire i colori e la luce?

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  2. Un'altra bella lezione di vita..che da bastian contrario quale sono non posso non condividere in pieno!

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  3. ogni tanto si va nella direzione opposta, altre vi è quasi un bisogno di routine, di abitudini, che ci facciano sentire protetti e a casa. Viaggiando spesso, la mia vita non è mai stata un'abitudine. Andavo sempre nella direzione opposta, e gli altri mai mi capivano. Andare contro vento è dura, ma una volta arrivati ne vale sempre la pena. Tuttavia...a volte invidiavo quella gente con la loro vita regolare, uniforme, serena ed oggi la sto un po' sperimentando. Da poco, ma anche io sorrido, pur uscendo dal punto A in direzione del punto B e poi tornando al punto A. Tuttavia, sorrido.

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