sabato 1 maggio 2010

93-Il pittore


Nei pressi del nostro bosco, ieri ho trovato un uomo che, armato di cavalletto, colori e pennelli, stava dipingento un bellissimo panorama.
Si era seduto su un piccolo promontorio che dominava la sottostante vallata.
Ho chiesto il permesso di stare li a guardare quello che stava facendo, e, gentilmente me lo ha dato.
Osservavo con molta attenzione quella mano che, leggera sulla tela dava corpo ad immagini, a colori, e, seppur strano da pensare, anche a fresche fragranze.
A poco a poco, i tratteggi disordinati prendevano forme precise, i colori completavano il tutto rallegrando l'immagine.
Distinguevo cime di montagne a picco su un grande lago e, sull'oposta riva un paesello di case bianche e tetti rossi.
Di contorno fiori, rossi e bianchi.
Il pittore scrutava il suo lavoro, che a me sembrava già bellissimo, guradava la vallata, sospirava e e continuava a dare piccoli colpi di colore, come a voler raggiungere una perfezione visibile solo a lui.
"Ok" disse," adesso può andare"
Certo che poteva andare, il risultato era veramente delizioso.
Mi ero talmente fatto prendere da quello che stava disegnando il pittore che non mi ero reso conto che il panorama davanti ai nostri occhi non era nemmeno lontanamente assomigliante al disegno.
Sotto di noi una bella vallata, ma niente alte montagne, nessun lago, a meno di non volerne immaginare uno in una piccola zona paludosa abitata solo da rane e anatre.
Anche il paese raffigurato dal pittore, nella realtà era la grande città le cui costruzioni erano palazzoni tutti uguali molto meno allegri di quelli disegnati.
"scusa" trovai il coraggio di obbiettare "quello che hai fatto è molto bello, ma non raffigura quello che stavi prendendo a modello!"
"Hai perfettamente ragione "mentre rimetteva nella sua valigetta i pennelli ed i colori "ma ciò che voglio mostrare attraverso la mia pittura è ciò che io vedo con i miei occhi ma anche con il mio cuore".

3 commenti:

  1. Menomale che esiste,l'immaginazione...

    Ciao!

    RispondiElimina
  2. sì.. l'immaginazione dettata dal cuore e dal desiderio (di qualcosa di migliore)..
    anche io conosco una persona che, come quel pittore, si diverte a dipingere (non con colori, ma con semplici parole) una realtà che vede con gli occhi del cuore..

    RispondiElimina
  3. Più o meno è quello che vorrei riuscire a fare anch'io, con le parole e le foto...

    RispondiElimina