sabato 26 giugno 2010

140-Fili

Sottilissimi fili,
tanto da parci invisibili,
di cui non conosciamo la reale consistenza.
Ragnatele
create da piccoli insetti
affinchè ci trattengano ad esse impigliati,
chissà per quanto.
Sottilissimi fili,
a cui basta un soffio di vento per mollare la presa.
... e treni che partono,
slegati da ogni vincolo,
per dove non lo sai,
ma partono.
... e tu costretto a terra,
sotto quella squallida pensilina,
a salutare
con in mano un filo spezzato dal vento.

8 commenti:

  1. Ciao Folletto del vento mi piace tanto il tuo blog perchè mi porta in quel mondo che amo tanto.

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  2. Questo post ha condensato la malinconia che ha trovato alloggio sicuro e tenace in quell'albergo chiamato Signorina Wilson...

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  3. L'unica "consolazione" è che prima o poi i fili si spezzano per tutti,anche per noi che rimaniamo adesso sotto la squallida pensilina.
    E' triste ma io la vedo così...

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  4. A me piace pensare che quei fili si spezzano per lasciare finalmente volare libera la parte più preziosa, per essere ... e basta.
    Un abbraccio grosso ... (gli umani possono abbracciare i folletti?)

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  5. :(
    fili invisibili, sottilissimi, intangibli e tenaci.. eppure tanto fragili da poter essere spezzati dal vento.. un vento che non si accorge, non fa caso a quali spezza..
    un abbraccio


    "Due gemme infilate su un filo delicato, che potrebbe spezzarsi in qualunque momento."

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  6. Sciarada, grazie, non mancherò di venire a farti una visita nel "tuo" mondo

    Ele, ... immagino di si, ci sono giorni che nemmeno un bosco incantato riesce a darti il sorriso.

    Mynameis, non mi spaventa il sapere di dover essere un futuro viaggiatore su "quel" treno, mi spiace per chi resta a salutare, vorrei lo facesse con un sorriso, ma immagino non sarà così.

    Emanuela, gli abbraccid egli umani sono quelli più graditi, grazie!

    FrammentoDiCristallo, questo vento, a volte amico, a volte dispettoso ... sicuramente non possiamo fermarlo, è essenza di natura.
    Grazie del pensiero.

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  7. io sto ancora cercando di spezzarlo qualche filo,
    ma non vado più alla stazione.

    Un sorriso per te

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  8. Ogni volta è un viaggio bellissimo... grazie!

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